Comunità in cammino
A chi è rivolta la proposta
La Comunità Capi (spesso abbreviata in Co.Ca. o CoCa) è il gruppo di soci adulti (i “Capi“, appunto) che si impegna nella gestione di un Gruppo Scout e nell’educazione dei ragazzi in un ambiente caratterizzato dalla condivisione dalla corresponsabilità e dalla solidarietà reciproca.
L’età dei Capi va dai 21 anni in su e si può entrare in CoCa a qualsiasi età.
I Capi della CoCa hanno la corresponsabilità educativa dei bambini, dei ragazzi e dei giovani del Gruppo.
I Capi, all’ingresso in Comunità, scelgono di aderire al Patto Associativo, il documento che esprime la sintesi condivisa dei valori e del Metodo alla base della scelta di servizio in Associazione. Il Patto Associativo è disponibile nell’area documenti di questo sito o di quello dell’AGESCI.
Le 3 scelte del Capo
Al capo AGESCI, in quanto associazione cattolica, viene richiesto di aderire a 3 scelte fondamentali:
La Scelta Cristiana
E’ l’adesione ai valori della chiesa di Roma, dei quali ci si impegna a essere testimoni, educando i ragazzi che ci sono affidati anche dal punto di vista della fede.
La Scelta Politica
Il capo si impegna ad educare i ragazzi in modo indipendente da qualsiasi realtà partitica e dalle preferenze politiche personali, nell’ottica di formare in loro una coscienza critica e capace di scelte mature e responsabili. La scelta politica orientata alla partecipazione attiva e responsabile per la realizzazione del bene comune e per la valorizzazione della persona al fine di garantire l’inviolabilità dei suoi diritti fondamentali ed il loro sviluppo anche attraverso l’assunzione dei doveri inderogabili di solidarietà
La Scelta Scout
Esprime la scelta per l’adozione dello Scautismo quale modello pedagogico nell’agire educativo dell’Associazione e trova la propria strada nel Metodo Scout.
Il Metodo Scout
Il Patto Associativo, a cui ogni Capo aderisce al suo ingresso in Comunità Capi, stabilisce che il Metodo educativo adottato dall’Associazione è basato sui quattro punti di Baden-Powell, il fondatore dello scautismo:
- Formazione del carattere
- Salute e forza fisica
- Abilità manuale
- Servizio al prossimo
Questa modalità di educare si espleta più chiaramente nei cosiddetti “elementi del Metodo”:
- Autoeducazione
- Esperienza e l’interdipendenza tra pensiero e azione
- Vita di gruppo e dimensione comunitaria
- Coeducazione
- Vita all’aperto
- Gioco
- Servizio
- Fraternità Internazionale
I compiti della Comunità Capi
La Comunità Capi ha la responsabilità educativa dei ragazzi (i soci giovani) che le vengono affidati ed ha i fondamentali compiti di:
- stesura del Progetto Educativo di Gruppo;
- formazione dei capi in modo permanente;
- nomina e delega dei capi responsabili delle singole unità;
- coordinamento e armonizzazione dell’azione educativa delle singole unità.
Come Comunità viva della Chiesa, la Comunità Capi partecipa, con il Gruppo alla vita pastorale della parrocchia in cui, normalmente, viene ospitata.
“Nessun insegnamento vale quanto l’esempio.“